Saggista francese di origine rumena. Stabilitosi in Francia
dal 1937, tutta la sua produzione è venata dalla lucida e pessimista
meditazione sulla condizione umana, non priva di
humor e connotata da uno
spirito anarchico e irriverente. Celebri sono
Compendio di decomposizione
(1949), e
Sillogismi dell'amarezza (1952), cui seguirono
Storia e
utopia (1960),
Il cattivo demiurgo (1969),
Dell'inconveniente di
essere nato (1975),
Squartamento (1979),
Confessioni e anatemi
(1981),
Esercizi d'ammirazione (1986),
Confessioni e anatemi
(1987); postuma venne pubblicata
Antologia del ritratto di Saint Simon a
Tocqueville (1996) (Rasinari, Sibiu 1911 - 1995).